Per accogliere quanti desiderano attingere alla spiritualità dell’unità* propria del Movimento dei focolari e coloro che, provenienti da tutti i continenti, visitano Trento, con il desiderio di ripercorrere quei luoghi che hanno visto il sorgere di questa nuova corrente spirituale.

Per contribuire al dialogo ecumenico fra le Chiese cristiane, in risposta ad una delle vocazioni di Trento, città che, nel Concilio che ospitò, vide sancita la divisione fra Chiesa cattolica e Chiesa della riforma. Giovanni Paolo II, durante un suo viaggio nell’aprile del ’95, incontrando i giovani trentini ebbe a dire: "Possiamo scrivere un trattato dal Concilio tridentino a Chiara tridentina. Sarebbe interessante!".
 

 

 

* SPIRITUALITA' DELL'UNITA'

Come testimonia Chiara Lubich rifacendosi alle origini del Movimento dei Focolari: "è stato proprio mentre si credeva di vivere semplicemente il Vangelo, che lo Spirito Santo ha scolpito a caratteri di fuoco nelle nostre anime quelli che sarebbero diventati i cardini della "spiritualità dell’unità", una nuova spiritualità, personale e comunitaria insieme". Si tratta di una nuova corrente di spiritualità. La spiritualità dell'unità non solo è la linfa da cui si sviluppa il Movimento dei Focolari e l’humus da cui fioriscono le sue numerose opere, ma, diffondendosi alle più diverse latitudini, si rivela sempre più come una risposta alla sete di unità, di pace, di rinnovamento che emerge dall’umanità. 

 

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